Un blog aziendale è importante per mantenere vivo l’interesse sul tuo sito, ma va mantenuto aggiornato.
Spesso, la clientela aziendale richiede un blog sul proprio sito, per mantenere aggiornati i propri utenti sulle novità introdotte e contribuire a consolidare e migliorare il ranking.
Capita, però, che scrivere sul blog in maniera regolare diventi difficile, perché il tempo non basta mai e sembra sempre di essere a corto di argomenti; altre volte, invece, gli articoli vengono scritti in maniera poco convincente o con un tono di voce non adatto.
Non garantisco che questi pochi consigli vi renderanno tutto facile, ma possono essere un punto di partenza per migliorare lo stile della vostra comunicazione web.
Presenta il tuo prodotto in maniera onesta e veritiera
Le persone, generalmente, capiscono quando la racconti davvero grossa… e il web non perdona le bufale: ci sarà sempre qualcuno in grado di smascherare un’eventuale malafede, e gli esiti saranno disastrosi. Meglio non esagerare con i toni troppo trionfalistici se non puoi portare elementi solidi a sostegno, potresti risultare poco credibile.
Attenzione a comparare i propri prodotti con quelli altrui: oltre a rischiare violazioni della proprietà intellettuale, nel caso di marchi registrati, potresti uscirne molto male se non hai riscontri oggettivi su ciò che affermi.
È molto meglio parlare dei punti di forza del proprio prodotto, piuttosto che lanciarsi in sfide rischiose. A questo proposito, lascia eventuali lunghe liste di specifiche tecniche nella scheda del prodotto; usa invece l’articolo per presentare i problemi che esso risolve e i risultati finali che può far ottenere.
Vuoi presentare una promozione o uno sconto? Sii preciso e scrivi subito ciò che stai offrendo: scrivere “Risparmia 10€ con questo codice” funziona generalmente meglio di “clicca sul link per scoprire la nostra offerta”
Un’apparente contraddizione
È bene essere concisi e arrivare al cuore del discorso senza usare frasi e parole inutili; però va detto che ripetere più volte un concetto può essere utile a farlo ricordare: in questo caso, utilizza i sinonimi per non appesantire il testo.
Qualche paio di occhi sono meglio di due!
La scrittura, in genere, non è un lavoro di gruppo.
La cosa migliore è scrivere il contenuto per conto proprio, poi chiedere un riscontro a un piccolo gruppo di persone (meglio se non coinvolte direttamente), a cui chiedere se il contenuto è chiaro, scorrevole e fornisce le informazioni presentate nel titolo.
A tu per tu
Se il tono del blog lo permette, nel testo cerca di parlare direttamente al tuo interlocutore, come se lo avessi davanti.
Ha già scelto di leggere quel che c’è dopo il titolo: un tono amichevole gli farà vivere una migliore esperienza di lettura e sarà più coinvolgente.
Questo, però, non sempre è possibile; negli altri casi cerca di scrivere in modo chiaro, utilizzando termini specialistici solo se ti rivolgi a un pubblico esperto di quel settore.
Non utilizzare vocaboli o concetti difficili senza effettiva necessità, specie verso un pubblico non specializzato: un utente che pensa di essere inadeguato, probabilmente abbandonerà la pagina.
Attenzione ai superlativi (“la macchina più veloce”, “la caldaia più efficiente”, “l’investimento più remunerativo”): usali solo se hai dei dati che possano sostenere quello che affermi.
Se puoi avere testimonianze, recensioni e pareri dai tuoi clienti, usali. Stimolano empatia e danno un’immagine positiva, che oltretutto viene da qualcuno che, prima di imbattersi nel tuo prodotto, era nella stessa situazione di chi sta visitando il tuo sito.
Dai valore al prezzo
Se vuoi offrire i tuoi prodotti al cliente finale, non nascondere il prezzo negli articoli. In un post puoi far capire tutti i motivi che concorrono a dare valore al tuo prodotto, in maniera che il prezzo sia percepito come congruo.
Spero di averti dato qualche spunto per continuare a scrivere sul tuo blog aziendale: già con pochi accorgimenti puoi adattare il tuo stile di comunicazione per presentare bene i tuoi servizi agli utenti.