Gli annunci di AdWords dovrebbero seguire le tendenze di ricerca delle persone su Google… cosa cerchiamo a Pasqua?
Il periodo di Pasqua è per molte aziende, ed in particolare per le compagnie aeree, per gli alberghi e gli albergatori, per i ristoranti e per i bar, per le cioccolaterie, e per molti altri ancora, un periodo molto intenso, impegnativo e potenzialmente remunerativo, nel caso in cui sappiano sfruttare al meglio AdWords e le campagne pubblicitarie, seguendo le tendenze di ricerca e quindi le necessità delle persone online.
Già lo scorso anno, la spesa media delle famiglie per gli acquisti online di prodotti per la pasqua, sia dolci che abiti che altri accessori o prodotti pasquali, aveva superato del 12% la spesa nei classici negozi, sebbene ancora oggi il 38% degli acquirenti effettuano le loro ricerche online ma poi si ritrovano ad acquistare i prodotti nei negozi fisici.
Eppure, chi acquista online inizia la sua ricerca spesso molto presto: già a metà marzo in questo caso, quando cominciano ad incrementare i volumi di ricerca di termini contenenti “Pasqua”, “offerte vacanze Pasqua”, “uova di Pasqua” e “cioccolata”.
E come sempre la tendenza conferma che le persone cercano sempre più spesso con i dispositivi mobile: tablet e smartphone.
Le ricerche sul motore Google attraverso i dispositivi mobile aumentano in media dal 22% al 38% nel periodo che precede Pasqua, ed è quindi assai importante rendere i propri annunci AdWords coerenti con questa tendenza.
Chi vuole ottenere il massimo dagli annunci e dalle sue campagne, verificherà che tutte le impostazioni siano configurate per questo obiettivo: annunci dedicati ai dispositivi mobile, le corrette estensioni di campagna e di gruppo di annunci attive, un aggiustamento del budget per i dispositivi mobile, ecc.
Un altro punto importante è ricordarsi che i nostri annunci devono rispondere alle aspettative delle persone: prima cercano e curiosano online e solo qualche giorno prima di Pasqua hanno la maggior predisposizione all’acquisto, quindi prima proporrò informazioni e poi finalizzaerò l’aquisto.
Sempre nel periodo che precede Pasqua (ma non solo) è molto amplificato l’uso dei video.
Ultimamente spopolano i video dedicati alla cucina, ma non mancano quelli dedicati alle decorazioni ed al fai da te: sfruttiamo quindi anche il canale YouTube per promuovere i nostri prodotti nel modo più contestuale e rispondente alle necessità delle persone.
Ottimi i video sul fai da te nel caso in cui offriamo prodotti o servizi correlati, come addobbi, materiale, strumenti di bricolage, ma ottimi anche i video di cucina sulla preparazione di torte e piatti pasquali nel caso in cui offriamo prodotti o servizi correlati alla cucina, come ingredienti, libri di ricette, strumenti da cucina.
Il tutto, ovviamente, con delle landing page dedicate appositamente create e curate!
Un grande must della Pasqua è il cioccolato: sicuramente ci sono le uova tra le più ricercate, ma anche cioccolatini e dolci non sono da meno. Le ricerche che hanno come query il cioccolato o prodotti a base di cioccolato o connessi con il cioccolato sono aumentate del 43% tra aprile 2014 e aprile 2015, e, sempre nel periodo citato, sono aumentate dell’88% le query da dispositivi mobile.
Se abbiamo a che fare con il cioccolato, non possiamo sicuramente perdere questa ghiotta occasione, per delle campagne specifiche, che, pur con elevata competitività, possono portare ad ottimi risultati.
Altro importante ed interessante argomento è il turismo: non dimentichiamo i viaggi di Pasqua, la gita fuori porta di Pasquetta, il pic nic del lunedì dell’angelo, l’ultima gita sulla neve, ecc.
Da Google viene dichiarato infatti che ben il 47% dei consumatori ha effettuato ricerche correlate ai viaggi nel periodo precedente la Pasqua.
Ecco che se abbiamo una struttura ricettiva turistica, un’agenzia viaggi, un ristorante o un bar, o comunque un’azienda collegata o collegabile con il settore “travel” non possiamo non sfruttare la Pasqua per incrementare vendite o presenza e trust.
Chiara Storti
Web Marketing & SEO Consultant